Visione Artificiale, Intelligenza Artificiale, Industria 4.0 e Smart Cities sono concetti terribilmente inflazionati negli ultimi anni tanto da mettere in ombra il dirompente valore aggiunto che possono trasferire in imprese o società civile.
Oggi, concretamente, la tecnologia di AI può fare la differenza per la tua realtà? Come? E’ giusto dedicare risorse ed investimenti in questa direzione? Oppure si tratta in buona parte di una bolla sostenuta soltanto da moda ed abbondanti finanziamenti?
Questo workshop è dedicato a portare chiarezza su questi interrogativi semplici, schietti e del tutto legittimi.
Operando nel settore della Computer Vision da più di 10 anni e fornendo soluzioni di successo per numerose imprese in svariati settori (automazione industriale, settore medicale, agritech, intelligent transportation, industria alimentare, fashion, retail, iot, ecc), Deep Vision Consulting porterà in questo workshop la propria esperienza e ricorrendo a casi concreti e tecnologie percorribili, ti guiderà in un percorso di pragmatismo e trasparenza, per fornire gli elementi che ti permetteranno di rispondere in autonomia a tutti questi legittimi interrogativi.
Tra gli altri, verranno trattati temi caldi quali:
- Rilevamento dei difetti ed anomalie nell’automazione: l’AI fa davvero la differenza? Quante immagini servono per partire? È necessario disporre di personale ultra specializzato per utilizzarla?
- Telecamere intelligenti: è possibile elaborare AI complessa a bordo della telecamera? Che alternative ci sono? Fino a che limite ci si può spingere in termini di costo e dimensione?
- Ultra low-power AI: esistono dispositivi con capacità di calcolo di AI per la computer vision e consumi compatibili con alimentazione a batteria o pannello fotovoltaico? Ci sono comunicazioni wireless adatte per questi scenari?
- Analisi 3D: sensori economici possono essere precisi? E pure piccoli?
- Analisi sulla persona: posa, postura, volto, mani, etc: tutti conoscono i filtri di realtà aumentata sugli smartphone: sono solo giochi oppure è possibile generare valore aggiunto in scenari differenti? Quale sensoristica serve? E quale potenza di calcolo?
Relatore:
Giovanni Gualdi - Titolare DEEP VISION CONSULTING SRL